Già ai tempi della Grecia antica, l’architettura, l’arte del costruire secondo un ordine, ha avuto a che fare con il problema della “soluzione d’angolo”. Come fare incontrare due lati, due o più materiali, due o più muri, come risolvere un angolo? Come giocare con la percezione umana di un angolo? O come declinare l’invito a giocare?
Alcuni hanno detto e scritto che ci si trova davanti a un falso problema, a un trucchetto per architetti poco dotati. Ma DaSeyn invita il lettore, se è ancora in vita, a uscire di casa e osservare gli angoli dei palazzi che costruiscono la sua città e restare, anche se accade rare volte, stupito del genio umano, soprattutto quando esso opera nello spazio comune.
Oggi passavamo da Parigi. Vi inviamo alcuni angoli, la cui bellezza sta nel non notarli.
Se il signor lettore lo desidera, è invitato a mandare fotografie di angoli della sua città a daseyn2009@gmail.com
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