I negativi sono stati trovati 5 anni fa, all’epoca in cui il Sunday Times Magazine, per il quale Mc Cullin ha lavorato per circa 20 anni, ha iniziato a portare su formato digitale tutti i propri archivi. Le fotografie sono esposte attualmente a Berlino, in seno a un’importante retrospettiva intitolata “The Impossibile Peace” proposta alla C/O Berlin, galleria di arti visuali (http://www.co-berlin.eu/) fino al 28 febbraio 2010.
Ma di tutto ciò vorremmo soffermarci su una sola foto, pressoché introvabile su internet, della quale possiamo, dunque, mostrare solo un video commentato da Robert Pledge, commissario dell’esposizione.
Berlin 1961, "une ambiance lynchienne"
envoyé par lemondefr. - L'info video en direct.
Simile a un quadro di Balthus, qui l’attesa è attesa del male. Come se il cane del quadro di Carrà, avesse dimenticato di avere un padrone da aspettare, e avesse calpestato quel prato, rovinato quella natura, ucciso la donna che tanto nessuno amava più. Come è nel “passage” di Balthus, dove il male non si vede, ma nessuno sa più perché si trova lì, chi aspettare, e se continuare a farlo, o no.
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