9 luglio - 23 ottobre 2011
Galleria 1
a cura di Fang Zhenning
una coproduzione MAXXI e NAMOC - National Art Museum of China, Beijing e CIEA/ CAEG - China International Exhibition Agency of China Arts and Entertainment Group, Beijing
La mostra Verso Est. Chinese Architectural Landscape riflette la fisionomia dei paesaggi architettonici cinesi dell’ultima decade presentando i progetti di architetti e artisti della nuova generazione cresciuti e maturati alla stessa velocità del processo di sviluppo nazionale.
L’esposizione prende forma in un’epoca cruciale: come afferma il quotidiano britannico Financial Times nel 2010 la Cina ha investito oltre un trilione di dollari in nuove costruzioni, promuovendo e dando vita al boom immobiliare che l’ha trasformata in una superpotenza leader del settore.
Verso Est vuole sottolineare il ruolo dell’architettura cinese contemporanea nel panorama internazionale seguendo il filo tracciato da 12 tematiche, raccontate attraverso grandi stendardi che seguono la parete curvilinea della galleria museale:
- Transizione urbana
- Rem Koolhaas e la nuova corrente architettonica
- L’architettura cinese emergente
- Shan Shui City
- Ricostruzioni post-disastri
- Architettura e memoria
- Razionalismo architettonico
- Architettura e spazio poetico
- Edificio museale
- Arte pubblica e paesaggio
- Umanità e naturale
- Fotografia di architettura
Modelli, animazioni, fotografie, grandi installazioni, video, grandi stampe digitali e pubblicazioni cartacee illustrano l’evoluzione dell’architettura cinese e i complessi processi di costruzione. In mostra anche alcuni progettisti internazionali che hanno segnato lo skyline della Cina con importanti realizzazioni, tra cui lo studio di Massimiliano e Doriana Fuksas, Zaha Hadid, Steven Holl, Rem Koolhaas.
Per coinvolgere il grande pubblico nella trasformazione del paesaggio urbano cinese, alcunidispositivi multimediali e programmi pensati per l’occasione inviteranno il visitatore a confrontarsi in maniera interattiva con le tematiche affrontate dall’esposizione.
Ad accompagnare la mostra inoltre una pubblicazione e le conferenze Defend the differences, dell’architetto Wang Shu, e The Turning point in China's architecture, del curatore Fang Zhenning.
Nessun commento:
Posta un commento