Se fossi al parlamento
io non sarei contento
di come van le cose,
di spine senza rose.
Se fossi in senatore,
camminerei per ore
su e giù per la città.
Saprei come si sta.
Farei un bel decreto
per mettere un divieto:
« A chi ha la faccia scura
sia fatta una puntura».
Se fossi il presidente,
radunerei la gente:
« Che vita è questa qua
senza comunità?».
Farei, se fossi morto,
un testamento corto:
«Qui in cielo non si viene,
se giù non si fa il bene».
io non sarei contento
di come van le cose,
di spine senza rose.
Se fossi in senatore,
camminerei per ore
su e giù per la città.
Saprei come si sta.
Farei un bel decreto
per mettere un divieto:
« A chi ha la faccia scura
sia fatta una puntura».
Se fossi il presidente,
radunerei la gente:
« Che vita è questa qua
senza comunità?».
Farei, se fossi morto,
un testamento corto:
«Qui in cielo non si viene,
se giù non si fa il bene».
G.R., Città Armoniosa, 1977
Nessun commento:
Posta un commento