domenica 15 agosto 2010

Chiedono i tempi agir forte nel mondo
In un perenne tumultuar balordo
Di vita senza razza;
E che, fiumana alle marcite in guazza,
Scoli ognuno nei molti,
E dissolva la sua intima pace
Alla città vorace
Che nella fogna ancor tutti affratella.
Tien gl'impeti sepolti,
Intensa giovinezza,
O va segreta alla tua voga bella:
Esser persona la saggezza or vieta.

Clemente Rèbora, Frammenti Lirici X

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