giovedì 26 gennaio 2017

Le città impossibili: Tombouctou


Timbuctu (o Tombouctou) Città dell’od. Mali. Situata a N dell’ansa del Niger, T., esistente già verso il 12° sec. come campo periodico dei nomadi tuaregh, si sviluppò come città carovaniera. Agli inizi del Trecento fu incorporata nell’impero del Mali. Nello stesso secolo il viaggiatore arabo Ibn Battuta la menziona come grande centro islamico e maggiore mercato alle porte del Sahara occidentale. Conquistata nel 15° sec. dal Songhai (➔ Sonni Ali), raggiunse il proprio apogeo nel Cinquecento. Il declino ebbe inizio con l’occupazione marocchina del 1591. Saccheggiata da bambara e fulani, fu riconquistata dai tuaregh nel 1800. Nel 1894 fu occupata dai francesi. Il centro urbano storico, ancora compatto e coerente, caratterizzato da una pregevolissima architettura in terra conserva alcune fra le più antiche moschee dell’Africa occidentale. 
(via Treccani)