lunedì 5 settembre 2011

Bertold Brecht, 5 Poesie 1947- 1956, selezionate da DaSeyn

Constatazione.

Quando ritornai
i miei capelli ancora non erano grigi
ed ero contento.

Le fatiche delle montagne sono alle nostre spalle
davanti a noi le fatiche delle pianure.

Lo Spuntare del giorno

Non senza motivo
lo spuntare do ogni nuovo giorno
é preceduto dal canto del gallo
che annuncia dai tempi dei tempi
un tradimento.

Da leggere il mattino e la sera

Quello che amo
mi ha detto
che ha bisogno di me.

Per questo
ho cura di me stessa
guardo dove cammino e
temo che ogni goccia di pioggia
mi possa uccidere.

Quello che in te era altura

Quello che in te era altura
lo hanno spianato
e la tua valle
l'hanno interrata.
Sopra di te passa
una strada comoda.

Gli amici

Me, il drammaturgo
la guerra ha separato dal mio amico, lo scenografo.
Le città nelle quali abbiamo lavorato sono scomparse.
Quando passo per le città che esistono ancora
dico a volte: quel panno azzurro ad asciugare
il mio amico lo avrebbe sistemato meglio.

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