giovedì 27 aprile 2017

Le cose che ti colpiscono, guardando distrattamente 2

Qui la prima parte 

Mentre cammini o guidi o sei su un treno, normalmente, non muovi la testa, e sono le cose che vedi a sfilarti davanti, non viceversa. Ma, certe volte, cose perlopiù normali ti bloccano. Giri la testa, si allontanano, e ci ragioni su. Ecco alcuni edifici che possono dare questa sensazione.



Roma, via Libia. 
Su questo blocco residenziale di 10 piani un gioco di luce può ingannare l'occhio e far sembrare che la facciata avanzi ed arretri in un moto serpentino; invece è il blocco delle scale che sfalsa i piani e crea il suddetto effetto, complice l'ombra allungata della sera. Molto bella la soluzione delle aperture e la facciata in generale.





Meletole (RE).
(Foto di bassa qualità, presa da Google Maps): l'edificio bianco è il teatrino parrocchiale di questo paesino della bassa reggiana. Colpisce per le proporzioni, per la condensazione in piccolo di tutti gli attributi tipici di un teatro o di un cinema, compresa la cabina di proiezione che sporge sulla porta d'ingresso.




Corps (Isère, Francia).
Una casa di questo borgo alpino è particolarmente bella; non c'è forma che sia "a priori", ma tutto è plasmato a misura di ogni necessità. Così le finestre sono tutte diverse e a diverse altezze; la facciata ed il camino si uniscono in una bellissima forma ed ogni decorazione superflua è eliminata.

martedì 4 aprile 2017

Naufrago volontario




Hommage a ALAIN BOMBARD qui par cette expérience courageuse a su prouver la richesse du phytoplancton marin.

lunedì 3 aprile 2017

Le città impossibili: Hyderabad ed i suoi "catturavento"


Sfogliando l'enciclopedia Treccani di una certa edizione molto vecchia, forse degli anni '30, alla voce "Asia", appare fra le altre questa foto, con la didascalia "Case con bocche d'aria a Haiderabad (Sind) - (da Orbis terrarium)".