lunedì 13 ottobre 2014

Le città impossibili: Manshiyat Nasser

Manshiyat Nasser è un quartiere nella periferia del Cairo di 60000 abitanti. Ogni strada, marciapiede, casa, persino ogni tetto è ricoperto da rifiuti. Il motivo di questa situazione al limite è che nel Cairo non esiste un adeguato sistema di smaltimento di rifiuti, per cui la popolazione di questo quartiere, in maggioranza formata da cristiani copti, si è specializzata in un mestiere, quello di "spazzini non ufficiali"; questi lavoratori vengono chiamati "Zabbaleen". Essi raccolgono i rifiuti dei quartieri residenziali della metropoli egiziana porta a porta, e li sistemano nelle proprie abitazioni, cercando di riciclare quello che si può, ed accatastando tutto il rimanente.
L'amministrazione del Cairo ha più volte cercato di cambiare questo sistema tramite leggi, provocando però le grandi rivolte degli Zabbaleen.




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