martedì 13 aprile 2010

Catechismo per la tutela dei monumenti

II) // valore dell'antico patrimonio artistico

Dopo l'esame dei pericoli che minacciano l'antico patrimonio artistico, è necessario richiamare ancora una volta l'attenzione sulla necessità di lottare contro questi pericoli con tutti i mezza, sia per ragioni ideali che per ragioni economiche. Ma non si tratta soltanto, come talvolta si è supposto, di interessi di persone colte o amanti dell'arte, anche se è certo che per la storia dell'arte è di primaria importanza che le sue fonti, gli antichi monumenti, siano protetti dalla distruzione e non v'è dubbio che l'annientamento di antichi ed eminenti opere d'arte rappresenti un'incommensurabile perdita per tutti coloro che all'arte hanno dedicato la loro vita. Si tratta invece di cosa incomparabilmente più importante, che ha un significato per tutti gli uomini, siano o non siano colti e intenditori d'arte. Tutta la nostra vita, come mai era avvenuto in passato, è permeata di tendenze e di componenti materialistiche: industrie, commercio internazionale, conquiste tecniche hanno ormai assunto un netto predominio sulle forze spirituali, sì che non vi è certo da temere di restare indietro, in questa direzione; tuttavia è sintomatico che, quanto più procede l'industrializzazione della vita, tanto più cresce la persuasione che questa non soddisfi da sola tutte le esigenze dell'esistenza e sempre più forte diventa il desiderio delle gioie e dei sentimenti che sollevano gli uomini al di sopra delle lotte materiali per la sopravvivenza. Nessuno vuole certo negare che le ferrovie elettriche, le ampie autostrade, l'ascensore, il telefono, le banche e le fabbriche siano cose molto utili, che è giusto abbiano la massima diffusione, tuttavia oggi diventiamo sempre più consapevoli — dato che l'uomo non è una macchina — del fatto che il suo benessere non consiste solo in questo e, a chi sappia osservare con attenzione, non sfuggirà che, accanto alle conquiste materiali, giorno per giorno guadagna sempre più terreno tutto ciò che non può essere misurato con il metro delle prestazioni tecniche o delle esigenze materiali: dalle bellezze de natura, alla portata di tutti, fino alle profondità di una nuova severa e ideale concezione di vita. Uno di questi nuovi beni ideali ed anzi uno dei più importanti, è il patrimonio dell'arte antica quale fonte di quelle impressioni che, al pari delle bellezze della natura, possono suscitare nello spettatore una sensazione che sollevi al di sopra della vita di tutti i giorni e al di sopra di tutte quelle preoccupazioni e di quelle tensioni materiali che la vicenda quotidiana porta con sé.

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